Museo della Quarantena Covid-19

Il 9 marzo 2020 le disposizioni nazionali del Governo italiano, per far fronte alla crescente minaccia rappresentata dalla pandemia Covid-19, hanno fortemente limitato gli spostamenti di tutti gli abitanti della penisola. Le normali libertà di movimento sono state considerate potenzialmente rischiose. Ad eccezione degli individui impegnati in particolari lavori o per particolari condizioni di salute nessuno poteva uscire e, per le eccezioni ammesse, era obbligatorio munirsi di una autocertificazione.

Queste disposizioni legislative hanno trasformato ogni casa in una sorta di Lazzaretto e ogni persona è stata considerata potenzialmente contagiosa o esposta al contagio.

Questo sistema rappresenta un unicum nella storia centenaria dei sistemi di difesa in risposta ad un’emergenza sanitaria.

Quale è stato l'impatto in una città di medie dimensioni come Sassari?

Ricostruire attraverso le immagini i due mesi di lockdown e gli sviluppi successivi che hanno cambiato la vita collettiva nel particolare contesto territoriale, politico-istituzionale e sanitario sassarese, non riveste solo un interesse storico-culturale.
Questo progetto coinvolge la Facoltà di Medicina - in particolare il Corso di Infermieristica - i Dipartimenti e l'Università di Sassari.

La raccolta offrirà una preziosa documentazione totalmente assente per le epidemie del passato e costituirà una base di conoscenza dell'impatto, delle reazioni, delle aspettative e dei timori della comunità cittadina, le cui consolidate dinamiche sociali ed economiche hanno dovuto interagire con le regole dettate dalle istituzioni pubbliche in caso di emergenza. Costituirà un prezioso patrimonio di base per approfondimenti e studi in grado di orientare le politiche sociali e sanitarie anche nel malaugurato caso di future emergenze.

Questo progetto, ideato e realizzato dal gruppo di lavoro del CSAPS, coinvolge la Facoltà di Medicina, il Corso di Infermieristica, i Dipartimenti e l'Università di Sassari.

Il MUSEO VIRTUALE è un’entità in divenire ed è sempre disponibile a ricevere nuovo materiale sulle tematiche trattate.

Esortiamo coloro che fossero in possesso di immagini significative, relative al periodo di quarantena, a farcele pervenire all’indirizzo axelpir@uniss.it; sarà nostra cura indicare nei crediti il nome di coloro che avranno dato il proprio contributo.